ITA Con il termine ''Pericoli
chimici'' si ci riferisce ad eventi che riguardano il rilascio
nell'ambiente di sostanze pericolose per l'uomo e/o l'ambiente
stesso, ne fanno parte quindi esplosioni e fuoriuscite di materiale
tossico. I disastri chimici avvengono in genere a partire dallo
stoccaggio, del trasporto o dell'uso di materiali pericolosi ma
possono anche essere di origine industriale. Il più grande disastro
chimico della storia è stato sicuramente quello avvenuto in Bhopal,
India, nel 1984 che ha visto la fuoriuscita di 40 tonnellate di
isocianato di metile dallo stabilimento della Union India Limited,
specializzata nella produzione di pesticidi.
I materiali chimici
pericolosi possono essere solidi, liquidi o aeriformi.
Ecco due liste dei
materiali più pericolosi: la prima è definita nella Sezione 302
dell' Emergency Planning and Community Right-to-Know Act degli Stati
Uniti, la seconda proviene direttamente dall'ECHA (European Chemical
Agency). Le sostanze chimiche pericolose vengono associate alle
cosiddette Frasi H, che sostituiscono le oggi abrogate Frasi R, che
ne rappresentava una classificazione secondo caratteristiche
specifiche. Le Frasi H sono state codificate dall'Unione Europea e
sono contenute all'interno del Regolamento (CE) n. 1272/2008, ad ogni
frase è associato un codice univoco composto dalla lettera H seguita
da un numero.
In realtà sono molte le
variabili che possono influenzare i rischi derivanti da agenti
chimici:
1. variabili inerenti alla
sostanza
1.1 composizione chimica
1.2 caratteristiche e
stato fisico
1.3 presenza di impurezze
o di contaminati
1.4 cumulabilità
nell'organismo
1.5 veicolo di diffusione
1.6 presenza di additivi
1.7 presenza di diverse
sostanze
e molte altre ancora (per la lista completa si veda la pagina 33 di questo manuale redatto per la
FIOM).
ENG With the therm ''Chemical hazards'' we intend a series of different events regarding the releasing in the environment of substances hazardous to human health or to the environment itself, the words includes explosions and releases of toxic materials. The chemical disaster take place, in general, because of the stocking, the transport or the use of dangerous materials, but they might be industrial-made. The biggest and worst chemical disaster ever recorded was the 1984 Bhopal disaster, in which 40 tons of methyl isocyanate were released from the Union India Limited factory, specialized in pesticide production.
Hazardous chemical
substances might be solid, liquid or gaseous.
Here they are two lists of
the most dangerous materials: the first one is defined in Section 302
of the Emergency Planning and Community Right-to-Know Act of United
States, the second one is released from ECHA (European Chemical
Agency). The substances are associated to the H Phrases, replacing
the repealed R Phrases, that represent a classification by specific
characteristics. The H Phrases have been defined by the European
Union and they are contained in the Directive (CE) n. 1272/2008, to
each one of them is associated a unique code composed by the letter H
followed by a number.
Actually there are several
variables that might influence the risks of chemical substances:
1. variables linked to the
substance
1.1 chemical composition
1.2 characteristics and
physic state
1.3 presence of impurities
or contaminants
1.4 cumulation in the
organism
1.5 transport
1.6 presence of additives
1.7 presence of other
substances
and others (for the
complete list see pag 33 of this manual prepared for FIOM).
Pittogrammi dei pericoli chimici
Chemical hazard pictogram
ENG The pictogram of danger
links to each type of substance or mixture a type of danger, in the
European Union these symbols have been defined by the European
Chemicals Bureau in the directive 67/548/CEE that establishes the
design (black color in a orange square framed in black), directive
that will be replaced in 2015 by Regulation (CE) n. 1272/2008 that
reestablishes the pictogram (inserted in a red rhombus shaped frame).
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